Questi saggi ci parlano di Pindaro e di Verne, di Lucano e di Baudelaire, di Borges e di Pessoa, ma anche del gioco degli scacchi e della stupidità, dei viaggiatori antichi e dei letterati minacciati dall’inesistenza. Con piccoli, densi blocchi di frasi, Pontiggia ci immette ogni volta su un nuovo sentiero, ci svela un paesaggio inconsueto o ci...
Saggi, 27
1984 / pp. 307 / € 12,00
1984 / pp. 307 / € 12,00
Saggi, 27
1984 / pp. 307 / € 12,00
1984 / pp. 307 / € 12,00