«Ebbro di forza, bellezza, giovinezza», Nanda teneva uno specchio dinanzi al volto dell’amata Sundari, mentre lei si disegnava il trucco e giocavano insieme. Entrò nel palazzo un monaco per la questua. Nessuno lo vide, perché tutti si occupavano dei «passatempi amorosi e fatui del loro signore». Quel monaco era il Buddha,...
A cura di Alessandro Passi
Biblioteca Adelphi, 150
1985 / pp. 258 / € 12,00
1985 / pp. 258 / € 12,00
Biblioteca Adelphi, 150
1985 / pp. 258 / € 12,00
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