Non esisteva finora una satira dellURSS adeguata al suo smisurato oggetto. Con questo romanzo, proliferante e inesorabile come il Bouvard e Pécuchet di Flaubert, un logico russo tra i più prestigiosi ha compiuto il gesto temerario di scriverla. «Zinovev è stato capace di fare ciò che non era mai riuscito a nessuno...
Traduzione di Gigliola Venturi
Biblioteca Adelphi, 76
1977 / pp. 504 / € 0,00
1977 / pp. 504 / € 0,00
Biblioteca Adelphi, 76
1977 / pp. 504 / € 0,00
1977 / pp. 504 / € 0,00