Henry Adams
L’educazione di Henry Adams
Classici
1964, pp. XXXVIII-630, 3 tavv.
isbn: 9788845900068
L’educazione di Henry Adams è un libro fondamentale per la cultura americana, quasi una autobiografia collettiva di una generazione che ha assistito al passaggio dell’America dalle origini puritane, sempre vive e operanti nell’Ottocento, a una grande nazione moderna. È la storia dell’educazione di un giovane, dotato di censo e di intelligenza, appartenente a una delle più note famiglie del New England che aveva dato all’America due presidenti: un’educazione che dura tutta la sua lunga vita, perché Henry Adams, nato nel 1838 e morto nel marzo 1918, non ha mai ritenuto compiuta la propria formazione. Egli ha sempre cercato – e il libro ne è il resoconto fedele e spesso crudele – di capire di più e meglio quanto succedeva in lui e attorno a lui, non solo nella società americana, dove si sentiva chiamato ad operare, ma anche nella società europea, che egli conobbe nei suoi più noti esponenti e frequentò da giovane e da adulto. La sua è la storia d’un continuo, doloroso fallimento, giustificato da molti fattori, di cui alcuni strettamente privati, ma soprattutto promosso dall’accelerazione storica che la società americana veniva subendo: troppo rapido il corso degli eventi, troppo violenta la formazione di forze nuove e incontrollabili perché un cittadino responsabile potesse riconoscere un disegno provvidenziale e l’operato intelligente di una forza superiore. Henry Adams si sforza di capire o di intuire un tracciato logico, e la sua ricerca, condotta con onestà scrupolosa e con elevato vigore morale e intellettuale, non lascia inesplorato alcun senso possibile, insoddisfatta alcuna curiosità: Adams viaggia, interroga i protagonisti della storia del suo tempo (stupendi ritratti offre la narrazione, da Theodore Roosevelt a Darwin, da Kipling a Swinburne, da Disraeli a Gladstone, ai due James, a Garibaldi conosciuto a Palermo sulla soglia di diventare un eroe leggendario); ma le risposte e i caratteri non lo soddisfano appieno, e neppure quella stessa filosofia della storia che egli va elaborando.
Capolavoro di stile, modello ormai classico in America di ogni autobiografia intellettuale e fonte, spesso neppure citata, di molte opere della narrativa di quel paese, L’educazione di Henry Adams esce solo oggi in edizione italiana.