
Ludwig Wittgenstein
Lezioni
1932-1935
Edizione italiana a cura di Pasquale Frascolla
Biblioteca Filosofica, 42
2025, pp. 321
isbn: 9788845939457
Queste lezioni – qui pubblicate in italiano per la prima volta sulla base degli appunti di Alice Ambrose e Margaret Macdonald – sono essenziali per comprendere l’evoluzione delle idee di Wittgenstein, in particolare la lenta transizione dalla visione logicizzante del linguaggio che permeava il Tractatus a quella pragmatico - antropologica che dominerà le Ricerche filosofiche. La vivida testimonianza del suo pensiero in divenire, tuttavia, non esaurisce i motivi d’interesse di queste pagine, che ci offrono anche un punto di vista privilegiato su temi cruciali – e ancora oggi controversi – della filosofia del linguaggio novecentesca, come la critica dell’identificazione del significato di un’espressione linguistica con il suo riferimento, o il riconoscimento della dimensione intrinsecamente normativa della nozione di significato. Perno attorno al quale ruotano tutte le minuziose discussioni di Wittgenstein sono le sue convinzioni metafilosofiche: la concezione dell’origine e della natura dei problemi della filosofia, ricondotta alle confusioni che il linguaggio stesso genera; e l’individuazione degli obiettivi appropriati e dei metodi dell’analisi filosofica, radicalmente contrapposti a quelli delle scienze. Scopo della «buona» filosofia, ribadisce Wittgenstein ancora una volta, è infatti la chiarificazione dei pensieri – condizione necessaria non tanto per risolvere i tormentosi problemi della filosofia, quanto, più semplicemente, per dissolverli.
Un testo imprescindibile per comprendere l’evoluzione del pensiero di Wittgenstein e addentrarsi con lui nelle questioni cruciali della filosofia del linguaggio novecentesca.