2020 / pp. 135 / € 11,00 € 10,45
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Piccola Biblioteca Adelphi
1979 / pp. 147 / € 12,00 € 11,40 -
Adelphi eBook
2020 / pp. 135 / € 5,99
Gli scritti di Severino indicano un senso della «storia» profondamente diverso da quello presente nelle varie forme di cultura: nel suo significato più radicale la storia è l'infinito e sempre più ampio apparire degli eterni in ognuno dei «cerchi dell'apparire del destino della verità». Ogni cerchio è l'essenza di ciò che chiamiamo «un uomo». Gli eterni, quindi, non sono res gestae. Che esistano res gestae – cose che son fatte esistere e che escono poi dall'esistenza – è la «follia estrema». Solo gli eterni hanno Storia, solo essi possono «morire» e rimanere eterni: la loro Storia prosegue all'infinito anche dopo la loro morte. La totalità infinita degli eterni è la Gioia, la Pianura che dà spazio all'infinito, e sempre più ampio, apparire degli eterni nella «costellazione» dei cerchi.
Il libro che svela il rapporto tra il pensiero filosofico di Severino più profondo, e ‘difficile’, e quello ‘più facile’, relativo all’attualità.