Jamaica Kincaid
Autobiografia di mia madre
gli Adelphi, 602
2020, pp. 186
isbn: 9788845935251
«Con questo libro sconvolgente, scritto con eleganza e delicatezza, e anche sfacciatamente disumano, Jamaica Kincaid ci offre un’indisponente meditazione sulla vita in una prosa fra le più straordinarie che possiamo incontrare nella nostra narrativa contemporanea. Per molte pagine la narratrice non ha nome. In tutto il romanzo non c’è una sola riga di dialogo: la protagonista non è mai definita da nessun altro. In verità, nessuno esiste se non attraverso di lei. Come il Dio della Genesi, Xuela si manifesta mediante le proprie parole, descrivendo il mondo intorno a sé e conferendogli così la vita ... “Mia madre è morta nel momento in cui nascevo,” scrive l’autrice nella prima frase “e così per tutta la mia vita non c’è mai stato nulla fra me e l’eternità; alle mie spalle soffiava sempre un vento nero e desolato”».
Cathleen Schine
Un personaggio travolgente.