Sándor Márai
La sorella
gli Adelphi, 404
2011, 3ª ediz., pp. 228
isbn: 9788845926532
«Poche volte, dai tempi della Montagna incantata, la malattia era stata raccontata con tanta angosciosa precisione: succede in La sorella ... Il protagonista, Z., musicista, pianista, grande esecutore, viene bloccato da un’improvvisa e misteriosa malattia in un letto d’ospedale a Firenze. Siamo nell’Italia fascista tra venti di guerra. Ma il fronte attorno cui combatte Z. è quello della malattia, del dolore, della privazione della sua arte, dei ricordi: in particolare quello della bellissima signora del gran mondo che ha come iniziale una E., e a cui Z. è legato da una travolgente attrazione, senza nessuna realizzazione pratica, ma non per questo meno fatale. Attorno al malato Z., paziente eccellente e trattato con tutte le attenzioni del caso dall’intero ospedale, si muovono quattro “sorelle” (come quella del titolo), quattro suore, diversissime nella loro apparente uniformità. E mentre nella ricerca di un po’ di pace ai suoi dolori Z. scivola lentamente verso l’assuefazione agli oppiacei, qualcuno cerca di fargli trovare la pace eterna, ma anche di aiutarlo a vivere».
IRENE BIGNARDI