Vladimir Nabokov
Una bellezza russa
e altri racconti
A cura di Dmitri Nabokov
Biblioteca Adelphi, 520
2008, 2ª ediz., pp. 758
isbn: 9788845922152
Nabokov non fu solo lautore di romanzi fra i supremi del Novecento, dal Dono a Lolita, ma anche un magistrale creatore di racconti. Di tale versante della sua attività, ancora in gran parte da scoprire, questa vasta silloge, che integra quella della Veneziana, offre un panorama completo, giacché raduna in una sequenza rigorosamente cronologica i testi che Nabokov scrisse a partire dal 1921 e pubblicò poi in quattro celebri raccolte uscite tra il 1958 e il 1976. Con una sorta di bacchetta divinatoria e le infinite variazioni della sua arte caleidoscopica, Nabokov ci guida alla scoperta degli aspetti più elusivi di ciò che abitualmente chiamiamo realtà. Sono favole briose, storie agrodolci di perdita, sconfitta o solitudine, claustrofobici esercizi di orrore, campionature dellumana follia che si proiettano sullo sfondo di paesaggi urbani colti nella loro «sensazione dinamica» o di fenomeni naturali intesi come epifanie del divino, mentre affiorano continuamente gli echi della giovinezza in Russia, degli anni universitari in Inghilterra, del periodo émigré in Germania e Francia, e infine del soggiorno in quellAmerica che come egli stesso ebbe a dire andava via via inventando, dopo aver inventato lEuropa.