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Vaslav Nijinsky
Diari
Versione integrale
gli Adelphi, 297
2006, 4ª ediz., pp. 209
isbn: 9788845921278
Quando Djagilev lo lanciò, nel 1909, Nijinsky era un giovanissimo allievo della scuola di danza di Pietroburgo. In breve sarebbe diventato uno degli esseri più osannati e idolatrati d’Europa – e il culto è continuato sino ad oggi. Ma l’equilibrio della persona Nijinsky era fragile: su di lui incombeva la follia, che lo avrebbe presto travolto. E proprio sulla soglia della follia Nijinsky scrisse, nel 1919, questi Diari, dove con doloroso candore, martellamenti maniacali e la lucidità del delirio traccia il suo autoritratto – e insieme fa emergere la sua versione della storia dei Balletti Russi.