Irène Némirovsky
Due
gli Adelphi, 420
2012, 11ª ediz., pp. 237
isbn: 9788845927195
«Diceva bene il primo editore francese di Irène Némirovsky, che questo romanzo, il suo “primo d'amore”, era bello almeno quanto il celeberrimo David Golder. Forse è più bello. Ha una vena nuova, per nulla ironica, ma ugualmente dura, raffinata, indagatrice, ha un timbro esclusivamente femminile, questo romanzo magnifico sull'essere in due. I giovani reduci della prima guerra mondiale, tornando a casa, “accusano” quella guerra ormai finita, nei fasti di una Parigi che vuole rinascere, ma non possono dimenticare il fango delle trincee. Sono loro i veri protagonisti di queste relazioni strane, sghembe, eppure così comprensibili, così moderne per essere ambientate negli anni Venti ... Un capolavoro di psicologia e sociologia, imbarazzante per la sua verità dispiegata. Una penna magnifica, un libro imprescindibile».
VALERIA PARRELLA