W. Somerset Maugham
Il filo del rasoio
gli Adelphi, 355
2009, 12ª ediz., pp. 408
isbn: 9788845924309
Non facile si presenta l’impresa di Larry Darrell, un giovane americano traumatizzato dagli orrori della Grande Guerra che per fascino, bellezza, intelligenza potrebbe avere tutto e sceglie invece che la via più imprevedibile: vivere, qualunque cosa questo significhi – lavorare in miniera, imbarcarsi come mozzo o partire per l’India alla ricerca dell’Illuminazione.
«Solo uno scrittore parecchio snob e consapevole della sua bravura può concedersi il lusso, alla pagina 317 di un corposo romanzo, di avvertire il lettore che perderà poco o nulla “di quel tanto di storia” che ha da raccontare, se salta a piè pari il capitolo successivo. Lo scrittore è William Somerset Maugham; il capitolo è il sesto; il romanzo corposo è Il filo del rasoio: da molti considerato il suo capolavoro. Per quanto, invece, riguarda la bravura, possiamo dire che tutto ciò che viene raccontato in questo capitolo (che noi non abbiamo saltato, è ovvio) in fondo lo avevamo intuito. Era, senza esser stato dichiarato in maniera esplicita, nel romanzo: lo sapevamo già. Non è bravo uno così?».
GIORGIO MONTEFOSCHI