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Helga Schneider

L’usignolo dei Linke

Memorie di un’infanzia

La collana dei casi, 57
2004, pp. 154
isbn: 9788845918452

€ 14,00  (-5%)  € 13,30
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IN COPERTINA
Profughi dai territori dell’Est su una strada gelata della Lausitz (gennaio-febbraio 1945).
2004 ULLSTEIN BILD-GRIMM
SINOSSI

Dopo Il rogo di Berlino e Lasciami andare, madre, Helga Schneider continua, con una lucidità e una fermezza al tempo stesso pietose e implacabili, a scavare nella sua memoria, che la obbliga a testimoniare atrocità esemplari del secolo appena concluso. Questa volta, assumendo su di sé il carico di un dolore non suo, ci trasmette il racconto affidato nell’estate del 1949 a lei bambina (a sua volta segnata dall’esperienza della guerra) da un piccolo profugo prussiano. Attraverso le parole di Kurt riviviamo così la tragedia delle centinaia di migliaia di tedeschi orientali che nell’inverno ’44-’45, fuggendo davanti all’Armata Rossa che avanza da est, cercano di raggiungere i porti del Baltico e da qui, a bordo di una nave, la Germania Occidentale. Una fuga drammatica, in un freddo micidiale, per strade coperte di neve, fango e ghiaccio sulle quali i carri procedono con penosa lentezza tirati da cavalli allo stremo, mentre i profughi vengono decimati dalla fame, dalla dissenteria, dalle febbri; quelli che soccombono, soprattutto vecchi e bambini, vengono abbandonati sul ciglio della strada perché la terra è troppo gelata per poterli seppellire. Per il piccolo Kurt, che dopo il terribile epilogo della fuga si è chiuso in se stesso ed è piombato in quello che i terapeuti che lo hanno in cura chiamano pudicamente un «lutto patologico», la brusca, scontrosa simpatia della bambina Helga sarà in qualche modo l’uscita dall’orrore e l’inizio della guarigione: per lei, in quella miracolosa estate del 1949 trascorsa insieme sulle rive dell’Attersee, riuscirà a dare parole allo strazio del ricordo.

Volumi dello stesso autore
Helga Schneider

Lasciami andare, madre

In una stanza d’albergo di Vienna, alle sei di un piovoso mattino dell’ottobre del 1998, Helga Schneider ricorda quella madre che nel 1941 ha abbandonato due bambini per seguire la sua vocazione e adempiere la sua missione: lavorare come guardiana nei campi – di concentramento, prima, e di sterminio, poi – del Führer. Che cosa spinge Helga, oggi,...
gli Adelphi, 242
2004 / pp. 132 / € 12,00  € 11,40
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Altre edizioni
Helga Schneider

Il rogo di Berlino

Il progressivo annientamento di Berlino durante la guerra, visto dagli occhi di una bambina che fu anche portata in visita nel bunker di Hitler.
gli Adelphi, 123
1998 / pp. 229 / € 12,00  € 11,40
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