Georges Simenon
La rivoltella di Maigret
gli Adelphi - Le inchieste di Maigret, 234
2003, 8ª ediz., pp. 165
isbn: 9788845918087
Erano tutti troppo disinvolti, troppo sicuri di sé. Il più esasperante era il responsabile della reception, con la sua marsina impeccabile e il colletto duro non sciupato dal sudore. Aveva preso in simpatia Maigret, o forse provava pena per lui, e di tanto in tanto gli rivolgeva un sorriso di complicità e insieme di incoraggiamento, come se, al di sopra del viavai degli anonimi clienti, gli dicesse: «Siamo tutti e due vittime del dovere professionale. Posso fare qualcosa per lei?».
Maigret gli avrebbe volentieri risposto: «Portarmi un panino».
Aveva sonno, caldo e fame. Quando, pochi minuti dopo le tre, aveva chiesto un altro bicchiere di birra, il cameriere si era mostrato scandalizzato come se l’avesse visto entrare in chiesa in maniche di camicia.
«Mi dispiace, sir. Il bar è chiuso fino alle cinque e mezzo, sir!».
Il commissario aveva borbottato qualcosa come: «Selvaggi!».