Wolfgang Goethe
Favola
Piccola Biblioteca Adelphi, 251
1990, 8ª ediz., pp. 128, 1 disegno
isbn: 9788845907692
Racconto in forma di enigma – anzi di «segreto palese», come dice una celebre formula qui enunciata –, Favola ha un luogo appartato ed eminente nell’opera di Goethe: fin dalla sua pubblicazione, nel 1795, all’interno degli Intrattenimenti di profughi tedeschi, questo testo ha provocato un numero impressionante di interpretazioni, nessuna delle quali riesce, né deve, dominare le altre. (A questo proposito Goethe scriveva a un amico che non intendeva rendere pubblica la propria interpretazione «prima di aver visto davanti a me 99 predecessori»). Qui non solo il racconto nel suo insieme, ma ciascuno dei personaggi è un enigma, un po’ come nelle figure dei grandi testi seicenteschi di alchimia. E comunque, pur nello sconcerto invincibile, sentiamo che qualcosa di essenziale per noi sta avvenendo nello svolgersi di queste immagini. «L’amore non domina, ma forma, e questo è più».
La presente edizione è accompagnata da un lungo saggio di Katharina Mommsen, che illumina la complessa vicenda che sta dietro alla elaborazione della Favola e offre importanti motivi per la comprensione del testo.