Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist
Condividi Condividi Condividi

Paul Valéry

Quaderni, I

I quaderni - Ego - Ego scriptor - Gladiator

Traduzione di Ruggero Guarini
A cura di Judith Robinson-Valéry

Biblioteca Adelphi, 160
1985, 7ª ediz., pp. XLVII-504
isbn: 9788845906275

€ 34,00  (-5%)  € 32,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
IN COPERTINA
Una tempera su carta di Jean Fautrier, 1955.
Jean Fautrier by SIAE 2024
SINOSSI

Per cinquantun anni, quasi ogni giorno, fra le quattro e le sette-otto del mattino, Paul Valéry scrisse i suoi Quaderni: ne rimangono duecentosessantuno, in totale circa ventisettemila pagine. Quando chi li scriveva avvertiva un qualche movimento nella casa, smetteva. Diventava un altro, diventava Paul Valéry, l’illustre poeta e saggista. Si era guadagnato il «diritto di essere stupido fino alla sera». Ma che cos’era prima? Una pura attività mentale che scrive se stessa. All’origine di Valéry c’è una folgorazione: la scoperta dell’«impero nascosto» della nostra mente. Prima di diventare parole e significati, tutto ciò che ci succede è un evento mentale. Valéry volle essere uno «strumento d’osservazione» di questa scena mentale, uno strumento del quale si imponeva di «aumentare la precisione».
A tale folgorazione, in sé perfettamente neutra, Valéry tenne fede per tutta la vita, come fosse stata una illuminazione religiosa. Più che di poesia o di filosofia o di scienza, era interessato a fare la sua mente. «Gli altri fanno libri, io faccio la mia mente». Dalla specola dei Quaderni, poesia o filosofia o scienza non sono che punti di applicazione di quella «cultura psichica senza oggetto» dove chi pensa non ha neppure un nome o un’identità, ma è lo spaccato di una serie di eventi della coscienza. E la scrittura li registra, studia, combina, come fossero un’algebra. Opposto per natura all’«intima ridicolaggine» del Sistema, il procedimento di Valéry nei Quaderni è un inarrestabile «lavoro di Penelope..., giacché consiste nell’uscire dal linguaggio ordinario e ricadervi, uscire dal linguaggio – in generale – vale a dire dal – passaggio e ritornarvi». Immense sono le scoperte a cui Valéry è giunto nella sua assidua, silenziosa esplorazione dell’«impero nascosto». Ma la loro prima caratteristica è che non possiamo elencarle come teoremi o concetti. Per capirle, bisogna ripercorrere i passi dell’esploratore, bisogna entrare nella pelle di quel procedimento, di quegli «esercizi». La loro potenza potrà essere constatata da ogni lettore: chiunque sia stato mentalmente contagiato dal procedimento di questi Quaderni non potrà più disfarsene per la vita: diventerà una seconda natura della sua coscienza, una seconda mente, che aspettava di essere svegliata – e viene risvegliata dalle innumerevoli ore di veglia lucida, ignorata da tutti, di quella mente che si chiamò Paul Valéry.

Volumi dello stesso autore
Paul Valéry

L’idea fissa

«Lo sa, cara Yanette, che secondo me questo libro è una delle cose più significative che ho fatto?». Così Paul Valéry, in una lettera a un’amica, parlava dell’Idea fissa. E il giudizio non deve sorprendere, perché a questa piccola «opera di circostanza, del tutto improvvisata», Valéry aveva affidato...
A cura di Valerio Magrelli
Piccola Biblioteca Adelphi, 566
2008 / pp. 152 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Piccola Biblioteca Adelphi, 566
2008 / pp. 152 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Paul Valéry

Cattivi pensieri

I lettori dei Quaderni sanno bene quale abbondanza di tesori si trovi nell’immenso mare dei pensieri di Paul Valéry – quell’«impero nascosto» della sua mente che egli esplorava ogni mattina a partire dalle prime luci dell’alba, quando «l’essere è ancora al di fuori del mondo, non coinvolto, non parte, ma giudice puro». E da quel mare Valéry...
A cura di Felice Ciro Papparo
Piccola Biblioteca Adelphi, 539
2006 / pp. 215 / € 15,00  € 14,25
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Piccola Biblioteca Adelphi, 539
2006 / pp. 215 / € 15,00  € 14,25
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Paul Valéry

Quaderni, V

Non esiste niente di meno simile a un journal intime (ciò a cui pensiamo quando usiamo le parole «diario», «quaderno» o «taccuino») dei Quaderni di Paul Valéry. Documento unico nella letteratura francese – e probabilmente nella letteratura tout court –, essi sono infatti un «grande laboratorio di segrete...
Traduzione di Ruggero Guarini
A cura di Judith Robinson-Valéry
Biblioteca Adelphi, 428
2002 / pp. XI-503 / € 40,00  € 38,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 428
2002 / pp. XI-503 / € 40,00  € 38,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Questo libro, dedicato «in modo particolare alle persone che non hanno sistemi e sono fuori dai partiti» – e che dunque «sono ancora libere di avere dubbi su ciò che è dubbio e di non rifiutare ciò che non lo è» –, parla di un «mondo attuale» negli anni fra le due guerre, ma ciò che di quel...
A cura di Felice Ciro Papparo
Biblioteca Adelphi, 289
1994 / pp. 314 / € 18,00
Biblioteca Adelphi, 289
1994 / pp. 314 / € 18,00
Dalla stessa collana