Remo Guidieri
Il cammino dei morti
Il ramo d'oro, 15
1988, 2ª ediz., pp. 440
isbn: 9788845903014
Dopo anni di ricerche in Melanesia e Polinesia, l’antropologo Remo Guidieri ha consacrato quest’opera all’analisi minuziosa e stereoscopica di un singolo rito dei Fataleka (Isole Salomone). Si tratta di un rituale funerario dove si crea il contatto con un Assoluto, anche attraverso pratiche di cannibalismo. Così, paradossalmente, il contatto con una Causa Prima immutevole e increata si stabilisce, e poi si elabora momento per momento, operando su una sostanza umana: i Morti. Il culto degli Antenati, che gli antropologi occidentali notarono fin dall’inizio, in questi luoghi, come qualcosa di cifrato e inaccessibile, oltre che mostruoso, viene qui vissuto dall’interno fino a lasciargli rivelare l’impalcatura di una metafisica arcaica. Più vicino a Bateson che a Lévi-Strauss, Guidieri mescola la propria immediata esperienza di ricercatore a una raffinata analisi formale. E pone nel centro nascosto del libro l’interrogazione non soltanto sul pensiero di quei remoti Altri che sono i Fataleka, ma sul significato dell’antropologia stessa.