Edizione italiana a cura di Giovanni Gurisatti
2022 / pp. 313 / € 42,00 € 39,90
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Adelphi eBook
2022 / pp. 313 / € 24,99
Nel luglio del 1929 Heidegger tenne all’Università di Friburgo, dov’era tornato come successore di Husserl, una magistrale Prolusione in cui, prescindendo dalle manifestazioni storiche della metafisica e dal modo in cui essa è stata di volta in volta compresa, mostrava in che cosa consistesse la sua essenza e quale rapporto intrattenesse con l’esistenza dell’uomo, con il suo «esserci» (Dasein). Sospeso tra l’essere e il nulla, l’uomo giunge attraverso l’angoscia, che è un’esperienza fondatrice, a porsi la questione-cardine: Perché è in generale l’ente e non piuttosto il Niente?
A questo suo testo Heidegger aggiunse in seguito importanti precisazioni: un Poscritto nel 1943 e un’Introduzione nel 1949 – entrambe incluse nella presente edizione.