A cura di Antonio Tabucchi con la collaborazione di Maria José de Lancastre
2019 / pp. 445 / € 14,00 € 13,30
2019 / pp. 445 / € 14,00 € 13,30
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Biblioteca Adelphi
1979 / pp. 445 / € 25,00 -
Adelphi eBook
2019 / pp. 445 / € 7,99
«In primo luogo sentire i simboli, sentire che i simboli hanno vita e anima – che i simboli sono come noi» scrive Pessoa in uno dei suoi frammenti di filosofia ermetica. E poiché per lui «noi» non può che riferirsi a una pluralità proliferante, con i simboli si composero e attraversarono la sua mente «migliaia di teorie, grottesche, straordinarie, profonde, sul mondo, sull’uomo, su tutti i problemi che riguardano la metafisica». Che poi egli continuamente abbandonasse la teoria che aveva appena elaborato faceva parte della stessa fisiologia mentale. Comunque, in questa sua opera incessante e illusionistica, Pessoa molto attinse a fonti esoteriche, e di tale quête sussistono ricche testimonianze fra le migliaia di sue pagine manoscritte alla Biblioteca Nazionale di Lisbona. Per la prima volta questo volume ne raccoglie e articola una parte sostanziosa, permettendoci di capire a quali misteri alludesse, in Pessoa, quella «intelligenza analogica» che sola era in grado di guidare colui che si proponeva di «sentire tutto in tutte le maniere».