Rebecca Skloot
La vita immortale di Henrietta Lacks
gli Adelphi, 642
2022, pp. 424, 27 fotografie f.t., 1 foto b.n. n.t.
isbn: 9788845936845
«Erano anni che gli scienziati cercavano di far sopravvivere le cellule umane fuori dal corpo, ma senza successo. Quelle di Henrietta, però, iniziarono subito a riprodursi, creando una nuova generazione nel giro di ventiquattr’ore, e da allora non hanno mai smesso di crescere. Sono le prime cellule umane immortali coltivate in laboratorio. “Le cellule di questa donna hanno vissuto fuori del suo corpo più a lungo di quanto abbiano vissuto dentro di lei” disse Defler. Bastava entrare in un qualunque laboratorio dove fossero presenti colture cellulari e aprire i refrigeratori per imbattersi con grande probabilità in milioni, se non miliardi, di cellule della Lacks conservate in qualche provetta ghiacciata».
«La vita immortale di Henrietta Lacks è semplicemente un libro che va letto, perché segue alla lettera la missione dimenticata dei libri: ci fa capire molto di più di noi stessi e del mondo in cui viviamo» (Marco Missiroli).