Robert Darnton
L’età dell’informazione
Una guida non convenzionale al Settecento
L'oceano delle storie, 10
2007, 2ª ediz., pp. 249, 13 ill. in b/n
isbn: 9788845921520
George Washington aveva gravi problemi di denti – tant’è che a Mount Vernon sono conservate diverse dentiere: di legno, di avorio, di zanna di tricheco o di ippopotamo. A partire da una constatazione apparentemente marginale ed eterodossa, Robert Darnton, con la sua immensa erudizione e con il suo talento di narratore, ci porta all’interno di un mondo molto più complesso e contraddittorio di come l’abbia presentato la storiografia dell’Illuminismo, in particolare quella marxista. In questo libro egli affronta quattro temi strettamente connessi fra loro: i rapporti franco-americani, la vita nella Repubblica delle Lettere, le forme di comunicazione e i modi di pensare tipici del Settecento francese. E lo fa, come al solito, rivolgendosi non agli storici di professione, bensì «al comune lettore colto», che guida in luoghi del tutto inaspettati: nei bistrot di Parigi in cui venivano «intercettate» le conversazioni e le canzoni satiriche contro la Corte e il Governo o sotto il grande castagno all’ombra del quale i nouvellistes de bouche – i «gazzettini umani» – si scambiavano informazioni riservate sulle più controverse vicende di politica e di costume. Rispetto ai suoi libri precedenti c’è però una novità, e di un certo rilievo: questa volta Darnton intende «fornire una prospettiva storica» a quesiti quanto mai attuali in un’epoca, come la nostra, ossessionata dall’informazione.