2004 / pp. 288 / € 20,00 € 19,00
NAN GOLDIN / COURTESY OF MATTHEW MARKS GALLERY, N.Y.
Saa, la protagonista di questo straordinario romanzo autobiografico, fugge sempre. E si divincola per sottrarsi a qualcosa: ai Balcani dove è nata e di cui intravede le prime crepe, che di lì a poco si allagheranno di sangue; alla Cuba castrista, torrida e torva, dove sua madre balla troppo a lungo con Fidel; e alla sua New York dei primi tempi, fatta di luride scale antincendio, materassi a ore e sexy shop. Tutto Saa accetta di attraversare leroina, i peep-show, i rapporti non sempre disinteressati con molti uomini e alcune donne , ma in cambio qualcosa pretende: il diritto allultima, e quasi sempre abrasiva, parola. Se in Ritorno a casa Natasha Radojčić aveva raccontato gli orrori del dopoguerra bosniaco evocando le atmosfere del western, nel suo secondo libro ha scelto una via ancora più singolare, e ha dato alla cronaca fedele e immaginaria di una discesa allinferno il ritmo e i tempi comici di una surreale, sinistra e malinconica commedia sofisticata, ponendo al centro della scena il suo personaggio fin qui più riuscito: se stessa.
Natasha Radojčić è nata a Belgrado e vive negli Stati Uniti. Di lei Adelphi ha pubblicato Ritorno a casa (2002), che le ha valso il Superpremio Grinzane Cavour 2004 per la narrativa straniera. Domicilio sconosciuto uscirà negli Stati Uniti nel 2005.
2004 / pp. 288 / € 20,00 € 19,00
2003 / pp. 176 / € 13,50 € 12,83
2003 / pp. 176 / € 13,50 € 12,83