Benedetto Croce
Ariosto
Piccola Biblioteca Adelphi, 272
1991, 2ª ediz., pp. 123
isbn: 9788845908491
Ariosto, si è detto per secoli, è poeta incantevole, seducente, invincibile. Ma perché i suoi versi agiscono in questo modo? Qual è il loro segreto? Perché continuano a incantarci? Croce si pose tali interrogativi e riuscì a rispondervi con questo saggio, che rimane fra le sue opere in assoluto più felici e quasi come dimostrazione in atto di che cosa possa voler dire la sua celebre distinzione fra poesia e non poesia. In Ariosto, Croce isola «l’armonia» come centro occulto dell’Orlando furioso, ma soprattutto ci fa vedere, attraverso molteplici esempi, che cosa di fatto sia, come si articoli, come si difenda questa armonia. Rare volte la teoria e la pratica di un filosofo della letteratura hanno coinciso così perfettamente come in questo testo.
Ariosto fu pubblicato per la prima volta in volume nel 1920.