Come Byron, come Hugo, Mickiewicz fu un poeta-leggenda dell’Ottocento. Era la voce del popolo oppresso per eccellenza, la Polonia; era l’uomo libero e perseguitato; era il poeta demoniaco, evocatore degli abissi tempestosi, che spiccava nella lista dei cantori del Male ammirati da Lautréamont. Oggi riscopriamo questi suoi Sonetti di Crimea...
Traduzione di Elena Croce, Elisabetta Cywiak
Piccola Biblioteca Adelphi, 45
1977 / pp. 183 / € 14,00 € 13,30
1977 / pp. 183 / € 14,00 € 13,30
Piccola Biblioteca Adelphi, 45
1977 / pp. 183 / € 14,00 € 13,30
1977 / pp. 183 / € 14,00 € 13,30