Benjamin Constant fu uno dei più influenti e acuti testimoni dell’«èra delle rivoluzioni», nonché teorico lucidissimo del liberalismo. Ma al tempo stesso, come i posteri ebbero modo di scoprire, egli fu un maestro dei sentimenti e dell’arte di narrare se stesso: ce lo rivelano in particolare il celeberrimo Adolphe e gli...
A cura di Laura Este Bellini
Biblioteca Adelphi, 353
1998 / pp. 152 / € 14,00
1998 / pp. 152 / € 14,00
Biblioteca Adelphi, 353
1998 / pp. 152 / € 14,00
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