SINOSSI

«Tutto ciò che ha a che fare col terrore mi stimola, mi appassiona, ed è la ragione per cui sono, o meglio sono stato, un accanito lettore di storie fantastiche e di fantascienza» ha dichiarato Emmanuel Carrère in un’intervista, additando in Lovecraft e Philip K. Dick due degli scrittori che più lo hanno segnato. Ma questa passione convive in lui, da sempre, con quella, non meno intensa, per il cinema: non a caso, Carrère ha dedicato il suo primo libro a Werner Herzog (1982) e a partire dai primi anni Novanta ha costantemente affiancato all’attività di narratore quella di sceneggiatore e di regista. Scritti su incarico di produttori inglesi che gli avevano chiesto «una serie di storie inquietanti» (del genere di Ai confini della realtà) e prima – Carrère tiene a precisarlo – che avesse letto Epepe di Ferenc Karinthy, i due soggetti (o meglio sinopsi) che qui presentiamo si alimentano di quelle due passioni. E ci confermano che nel caso di Carrère fra il narratore e lo sceneggiatore non c’è alcuna differenza: «Il cinema cui mi sento più vicino» ha detto del resto «è quello in cui prevale l’intreccio: ed è quello dei vecchi cineasti, di Lubitsch o di Hitchcock».

Nel caso di Carrère fra il narratore e lo sceneggiatore non c’è alcuna differenza: «Il cinema cui mi sento più vicino è quello in cui prevale l’intreccio: ed è quello dei vecchi cineasti, di Lubitsch o di Hitchcock».

Volumi dello stesso autore
Emmanuel Carrère

Un romanzo russo

Il «romanzo familiare» di Carrère – quello in cui, intrecciando generi e fili narrativi diversi, l’autore fa i conti con un retaggio «di paura e di vergogna».
Traduzione di Lorenza Di Lella e Maria Laura Vanorio
gli Adelphi, 672
2023 / pp. 283 / € 13,00  € 12,35
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
gli Adelphi, 672
2023 / pp. 283 / € 13,00  € 12,35
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Emmanuel Carrère

V13

Un viaggio al termine dell’orrore e della pietà raccontato con lucida empatia, senza un’ombra di enfasi o di lirismo, dall’autore dell’Avversario.
Postfazione di Grégoire Leménager
Traduzione di Francesco Bergamasco
La collana dei casi, 147
2023 / pp. 267 / € 20,00  € 19,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
La collana dei casi, 147
2023 / pp. 267 / € 20,00  € 19,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Emmanuel Carrère

Yoga

Una vita che è la sua, questa volta: trascorsa, in gran parte, a combattere contro «la volpe che gli divora le viscere» – quello che Baudelaire chiamava lo spleen.
Traduzione di Lorenza Di Lella, Francesca Scala
gli Adelphi, 662
2023 / pp. 312 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
gli Adelphi, 662
2023 / pp. 312 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Emmanuel Carrère

Io sono vivo, voi siete morti

Un viaggio nella mente di Philip K. Dick.
Traduzione di Federica e Lorenza Di Lella
gli Adelphi, 652
2022 / pp. 373 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
gli Adelphi, 652
2022 / pp. 373 / € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni