Louis-Ferdinand Céline
Lettere alle amiche
A cura di Colin N. Nettelbeck
Piccola Biblioteca Adelphi, 683
2016, 4ª ediz., pp. 257
isbn: 9788845930539
A sei donne incontrate fra il 1932 e il 1935, quasi tutte sue amanti occasionali, sono indirizzate queste lettere di Céline, dove sempre risuona la petite musique del suo stile. Sei donne che Céline continua a seguire e proteggere: e, se si guarda bene dal parlare d’amore, non lesina consigli su come usare gli uomini nel modo migliore, cioè «per il piacere e per i soldi». Ma soprattutto, lettera dopo lettera, con una generosità che rende lacerante la violenza autodenigratoria («Già vecchio, depravato, non ricco, malmesso insomma. Tutt’altro che un buon partito. Battona e malfido»), non cessa di illuminare per barbagli, a loro beneficio, il mondo. In fondo, scrive a Évelyne Pollet, «Crepare dopo essersi liberato, è almeno questa l'impresa d'un Uomo! Aver sputato ogni finzione...».
A cura di Colin W. Nettelbeck.
Traduzione di Nicola Muschitiello.
Le donne, i loro corpi, la loro abbagliante perfezione fisica, le forze istintive che incarnano – e la petite musique dello stile, unico, di Céline.