Georges Simenon
Il viaggiatore del giorno dei Morti
Biblioteca Adelphi, 376
1999, 8ª ediz., pp. 271
isbn: 9788845914645
Con un cappotto troppo lungo e un incongruo berretto di pelliccia sulla testa, il volto pallido e febbrile, un giovane sconosciuto sbarca, alla vigilia del giorno dei Morti, alla Rochelle da un cargo proveniente da Trondheim. Scoprirà di essere l’erede del vasto patrimonio dello zio, un uomo a lui ignoto, che è vissuto in una feroce solitudine. E scoprirà anche che suo zio teneva in pugno tutti i ricchi notabili della città, riuniti in un sinistro sindacato. Più esattamente: teneva i loro segreti in una cassaforte di cui nessuno ora conosce la combinazione. Comincia così una partita mortale fra il giovane straniero, che tutti vorrebbero docile e sprovveduto, e i vari potenti del luogo, attaccati a un ordine delle cose che deve rimanere intatto. Ma il giovane pallido ha una precisa percezione dei trabocchetti che si aprono a ogni suo passo in quell’inferno di provincia. E una tenace determinazione lo spinge a salvarsi. Così riuscirà anche a trovare, nel terrorizzante groviglio che lo avvolge, il filo di una imprevedibile, perfetta storia d’amore.