Joseph Roth
La Marcia di Radetzky
gli Adelphi, 94
1996, 18ª ediz., pp. 424
isbn: 9788845911873
Il capolavoro di Joseph Roth, il romanzo in cui si elabora e si orchestra la fine dell’impero asburgico. Attraverso le vicende di tre generazioni della famiglia Trotta, uscita dall’oscurità con il gesto di un sottotenente che salva l’Imperatore sul campo di Solferino, percorriamo l’immenso corpo fantomatico che l’aquila bicipite custodiva.
«Allora, prima della Grande Guerra, all’epoca in cui avvennero i fatti di cui si riferisce in questi fogli, non era ancora indifferente se un uomo viveva o moriva. Se uno era cancellato dalla schiera dei terrestri non veniva subito un altro al suo posto per far dimenticare il morto ma, dove quello mancava, restava un vuoto, e i vicini come i lontani testimoni del declino di un mondo ammutolivano ogni qual volta vedevano questo vuoto».
Joseph Roth